Se illuminare la casa risulta difficile, forse illuminare il bagno è un compito ancora più arduo soprattutto se non si dispone di una guida pratica che oggi vogliamo fornirvi. Il bagno non deve essere buio, ma neanche eccessivamente luminoso. Come procedere con l'illuminazione del bagno quindi? Prima di tutto dobbiamo fare una differenza tra:
- illuminazione funzionale
- illuminazione decorativa o scenografica
Se andiamo in qualsiasi negozio, sono molte le idee e le soluzioni per illuminare il bagno ma occhio a leggere le etichette. Molti prodotti, soprattutto quelli legati la vintage, servono esclusivamente come illuminazione decorativa per il bagno, quindi non produrranno una luce in grado di illuminare il bagno in modo soddisfacente. Consigliamo di scegliere per un'illuminazione LED funzionale almeno 60 Watt di potenza (per luci LED 8 a 12 Watt di consumo reale).
Le diverse zone dal bagno da prendere in considerazione per l'illuminazione oltre a quella generale saranno:
- la zona vasca o doccia (opzionale)
- la zona lavabo con specchio (luce frontale o diffusa)
I sistemi di illuminazione per il bagno più diffusi oggi prevedono:
- luci a soffitto
- luci ad incasso
- luci a sospensione
- applique
Il colore della luce del bagno dovrà essere il più neutro possibile, quindi né caldo (Warm White 2700k) né troppo freddo (Cool white 5000k). Gli esperti di interior design consigliano di utilizzare una tonalità di bianco tra i 3000 e i 4000k, in modo da non modificare in nessun modo il colore della pelle con la luce.
A seguire 32 esempi su come illuminare un bagno piccolo o grande che sia! Ispiratevi
Interessati a questo argomento?! Leggete anche: