Minimalismo e luce per un delizioso appartamento in centro

Germana Invigorito Germana Invigorito
Casa IB, MYOSTUDIO MYOSTUDIO Modern living room Wood Wood effect
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Oggi raggiungeremo Giubiasco, un delizioso comune svizzero situato nel Canton Ticino, per analizzare il singolare intervento di architettura d’interni in un appartamento del centro. Ci troviamo, infatti, all’ultimo piano di un palazzo situato proprio nella piazza centrale, e che all’epoca dell’intervento non era ancora stato ultimato. Trattandosi di un ultimo piano, alla sua porzione centrale corrispondeva anche un ampio sottotetto, che affacciava sul soggiorno e che era accessibile solo dal vano scala condominiale. Il resto dell’appartamento era costituito da un breve ingresso a corridoio, un'ampia zona giorno con terrazza e un angolo cottura a vista, alle spalle delle quali si sviluppavano le due camere e i due bagni.

.. Quali saranno state le disposizioni della committenza? E quale sarà stato il risultato ottenuto dall’intervento degli esperti dello studio di architettura Myostudio? Curiosi? Scopriamolo insieme attraverso le immagini di Simona Aru..

La strutturazione dello spazio

La committenza desiderava uno spazio che fosse estremamente funzionale e caldo, ricco di linee essenziali, decise e misurate, lasciando piena libertà agli esperti per le finiture, gli arredi e le eventuali variazioni planimetriche naturalmente limitate per via dei vincoli strutturali e impiantistici.
Si è così optato per l’utilizzo di nuovi setti murari e di arredi che non arrivano al soffitto. Ad esclusione delle camere e dei bagni, non vi sono porte a chiusura degli ambienti, bensì un unico e luminoso open space. Interessante è anche la scelta cromatica, che si limita a pochi e semplici colori come il bianco e il legno, fatta eccezione per il volume verde chiaro che separa la zona giorno da quella notte e che nasconde degli armadi. La sua laccatura lucida impreziosisce l’area centrale dell’appartamento, nonché la parte più buia della casa. Ciò che maggiormente ci colpisce di questo progetto è senza dubbio la realizzazione su disegno di quegli elementi architettonici che concorrono alla valorizzazione dello spazio a disposizione, e cioè quei volumi e quei pannelli che ne danno una percezione super dinamica.

L'area conversazione

I colori prevalenti sono il tono chiaro del legno di olmo utilizzato per il rivestimento del pavimento e il bianco delle pareti, degli elementi strutturali lignei a vista del tetto, e della maggior parte degli arredi. Per quanto riguarda questi ultimi, inoltre, appare chiaro come ogni elemento concorra essenzialmente per le sue qualità spaziali, materiche e funzionali a definire l'efficacia del progetto stesso. Le linee sono infatti pulite e nette, proprie di un minimalismo senza se e senza ma.

Come abbiamo potuto notare nell’immagine precedente, l’angolo cottura risulta ora delimitato da un setto che lo separa visivamente dal resto del salone, e che prosegue nella sua linea anche oltre il volume colorato, conquistando la doppia altezza. L’impatto volumetrico è forte ed è stato enfatizzato con l’aggiunta del blocco scala che conduce al soppalco. Si tratta della sovrapposizione di piani di superficie opportunamente rivestiti in acciaio grezzo che mettono in relazione ambienti di altezza molto diversa e introducono un nuovo equilibrio alle proporzioni dello spazio interno.

La camera da letto

La differenza di altezza incontrata nella zona giorno caratterizza anche quella notte, in particolare nella camera padronale. In virtù del principio di minimalismo e pulizia spaziale che caratterizza l’intero progetto, è stato disegnato un mobile contenitore poco somigliante a un comune armadio, che è stato poi collocato proprio sulla parete delimitata dallo spiovente del tetto. Si tratta di una struttura piuttosto bassa per l’altezza a disposizione, bianca come le pareti ma con delle nicchie grigie che ne rendono evidente la profondità. La più grande di queste ospita uno degli antichi cassettoni di famiglia, proprio come è già accaduto in soggiorno. Si tratta di una soluzione insolita ma interessante, che ha permesso di coinvolgere nel progetto alcuni dei mobili già posseduti dalla committenza, riusandoli nella nuova casa perché ritenuti validi pezzi contemporanei o perché parte della storia della famiglia.

Il soppalco

Ma saliamo la rampa di scale e andiamo pure a visitare il moderno soppalco. Lo spazio qui è stato destinato ad un gradevole soggiorno e a una discreta area studio collocata alla sinistra dei divani. L’elemento di congiunzione dei due ambienti è senza dubbio la presenza dei libri, che sono stati accuratamente disposti sia nella libreria alle spalle del divano, sia nel contenitore basso che segna l'affaccio sul livello inferiore. Una soluzione molto raffinata, opportunamente illuminata da un grande lucernario.

Il bagno

Il bagno, infine, non si discosta minimamente dal mood che ha caratterizzato l’intero progetto. Il bianco e il legno sono infatti gli elementi cardine, mentre ancora una volta il minimalismo si riflette nella scelta del design degli arredi. Un grande specchio compensa l’assenza di luce naturale, riflettendo l’illuminazione artificiale in ogni dove e dando la sensazione di un ambiente dotato di maggiore profondità.

Se questo progetto vi ha colpito, non lasciatevi scappare Un appartamento minimalista dal cuore caldo!.

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