15 Mobili TV moderni che uniscono design e funzionalità

Silvia Messina Silvia Messina
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Divenuta fin dalla sua prima comparsa un vero e proprio oggetto di culto delle nostre case, la televisione è riuscita da subito a ritagliarsi uno spazio dedicato esclusivamente ad essa, sinonimo di relax e compagnia, e un mobile deputato appositamente ad ospitarla, che ha seguito nel tempo la sua trasformazione tecnologica e l'evoluzione della sua forma adattandosi letteralmente pollice a pollice ad essa. Sono infatti la funzionalità e il design le caratteristiche che hanno da sempre contrassegnato i mobili tv, e la loro declinazione moderna ne è la massima espressione. Come in questi 15 modelli a prova di share.

Essenzialità e relax

Tono su tono, il mobile tv proposto da Essestudioarch è un tutt’uno con lo schermo e con la parete retrostante grigio tortora. Sobrio ed essenziale, abbraccia lo stile moderno della televisione che si mimetizza su di esso divenendo un perfetto complemento d’arredo. Parola d’ordine sospensione: è sospeso il mobile tv, così come lo sono per definizione le mensole sovrastanti grigio scuro en pendant con il mobile, e parimenti lo è il tempo trascorso in totale relax davanti la televisione.

Un classico con sorpresa

È improntato pure al camouflage il mobile tv pensato da Ghostarchitects, stavolta in piena sintonia con la parete di cui si fa una naturale estensione. Non senza sorprese e doppiaggi. La colonna laterale infatti nasconde al suo interno un appendiabiti. Mentre in alto si aprono immediatamente alla vista le immancabili mensole, fatte in legno coordinato al ripiano della televisione.

Un design avvolgente e fuori dagli schemi

Punta anche sul bianco, stavolta in abete spazzolato laccato, ma rompe decisamente le righe il mobile porta tv del soggiorno/studio dell’audiofilo disegnato da Effegieffe S.N.C. Diventa curvo e avvolgente in contrasto con la linearità della parete schermo, e richiama alla memoria la forma degli antichi anfiteatri pionieri di un’acustica perfetta, mixando in modo sublime classico e moderno. La retroilluminazione a LED completa un design magnetico.

Multitasking ed elegante

È decisamente multitasking il mobile TV firmato dall’ architetto Alessandro Spano. Apri gli sportelli in rovere massello bianco e a sinistra trovi la televisione, mentre a destra vien fuori un tavolo ribaltabile e un corpo illuminante estensibile. È un vero capolavoro di design ed economia degli spazi questa parete pluriattrezzata, la cui parte centrale è circondata da una cornice in legno rovere realizzata con un‘elegante lavorazione a carabottino, ed è anch’essa totalmente apribile in modo da poter utilizzare ogni singola nicchia ricavata al suo interno.

L'alta tecnologia incontra la sartorialità

I film fantascientifici diventano realtà con il mobile tv proposto da Semprelegno. In laccato opaco bianco si compone di due moduli. Una base che funge sia da portariviste sia da plancia di comando, racchiudendo infatti al suo interno tutti i dispositivi multimediali rigorosamente azionabili a distanza, senza il fastidio di dover aprire il mobile, grazie a un ricevitore a raggi infrarossi. In alto poi appesa al soffitto vi è una struttura domotizzata che contiene il televisore e permette di farlo girare su sé stesso fino a 180°, così da scegliere se vederlo in soggiorno o in cucina, senza doversi spostare. Tutto fatto su misura con taglio folder.

Raffinate geometrie

Anche la soluzione offerta dall’azienda Vanoncini Pietro & c. Snc permette di orientare a proprio piacimento la televisione. Si tratta di un pannello mobile in legno d’acero, coordinato a una libreria dotata di uno sportello centrale che rievoca i quadri della corrente artistica dell’astrattismo, per l’esattezza le opere del pittore olandese Piet Mondrian, e riprende i motivi geometrici della parete tv. Progettata ad hoc per un design raffinato ed essenziale.

Uno spazio pluriattrezzato e rilassante

Spazio alla libreria anche nella parete tv disegnata su misura dall’architetto Filippo Zuliani, che è un compendio di tutto ciò che può piacevolmente servire a creare un’atmosfera rilassata. La televisione posta al centro è corredata nelle due ante laterali scorrevoli da tutti i dispositivi audio-video possibili, e accompagnata dall’armadietto bar. Sopra largo all’area dedicata ai bibliofili. Un mobile scuro e pieno, che crea un mood caldo ed elegante.

Un bifacciale composito

Ritorna il motivo della versatilità nel mobile tv creato da mygooDesign. Si tratta di un bifacciale che da un lato accoglie il televisore, e dall’altro ospita preziosi contenitori salvaspazio destinati al guardaroba e alla cucina. Diventa così un elemento di demarcazione e allo stesso tempo di collegamento tra più ambienti, uniti dall’uso del medesimo materiale composito: legno laccato bianco opaco per le superfici piene, con inserti di rovere sbiancato spazzolato per quelle scavate.

Prove di convivenza tra televisione e smartworking

Unisce l’utile al dilettevole il mobile TV pensato da BB1 Laboratorio di Architettura & Design. Fatto su misura in cartongesso, ha una forma ad L che segue l’andamento della parete, sviluppandosi sulla sua totale interezza. In una nicchia trova posto la televisione, e nella restante parte si apre un ampio spazio per rendere più agevole lo smartworking.

Un adattamento vintage e vincente

Porta il lavoro a casa, perlomeno nello stile tipicamente professionale degli arredi aziendali di una volta, anche l'originale proposta creativa by Restyling mobili di Federica Raddi. È infatti la rivisitazione di una vecchia cassettiera da ufficio riconvertita a mobile TV, che con questo crossover inedito imprime un tocco rètro e al tempo stesso moderno all'ambiente circostante, e dà una nuova vita e veste a un elemento d'arredo usato riattualizzandolo senza acquistarne altri.

Contrasti coordinati

Punta su un gioco di contrasti tra colori e materiali il mobile tv pensato da M2B studio. Il porta televisore è in legno bicolore, e si compone di una lunga mensola, che può avere svariate funzioni, e tre distinte ante sottostanti. Il mobile si staglia contro una parete di tufo, che ne fa risaltare ancor di più la linearità e la modernità.

Una composizione di molteplici forme e colori

È una composizione altrettanto moderna di geometrie e colori il mobile tv-libreria progettato dall’architetto Emanuela Galfetti. Differenti forme e lavorazioni di legno bianco e marrone si alternano riempiendo e ampliando visivamente lo spazio entro cui si muovono. Una parete blu fa da sfondo alle molteplici figure. 

Minimalista e leggero

Sembra un quadro astratto la parete tv disegnata da Shock-id. Ripiani in stile minimalista fatti in legno bianco sovrastano con leggerezza il mobile richiamandone il colore, intervallato da un ripiano rosso che spezza la monocromia.

Quando la televisione abbraccia la letteratura

Ritorna il felice connubio di libri e televisione nel salotto TV pensato da Orsini Architects. Un classico leitmotiv che anima ogni living room che si rispetti, questa volta in una declinazione ibrida in cui il mondo dell’high tech incontra il rassicurante rifugio della letteratura, che si estende in due ampie scaffalature aperte ricavate dalla parete. 

Multifunzionalità e calore

Con buona pace dei sociologi, nel soggiorno studiato da mygooDesign la televisione non ha sostituito il focolare bensì lo accompagna, raddoppiando l’idea di calore e convivialità che entrambi trasmettono. Il mobile tv è posto in una boiserie bifacciale in legno laccato carta da zucchero, che dal lato soggiorno ospita un caminetto, e sul fronte della camera da letto si trasforma in un sempre utile contenitore.

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